lunedì 30 marzo 2009
martedì 24 marzo 2009
sabato 21 marzo 2009
Resistere, resistere, resistere...
Mestre, 18 marzo 2009
COMUNICATO STAMPA
Il testamento biologico del Governo è in contrasto con la scienza medica
Lo dicono oltre 400 medici di tutta Italia che hanno sottoscritto un appello che definisce il disegno di legge del Governo sul fine vita in contrasto con le basi scientifiche e deontologiche mediche. Il documento verrà consegnato ai Senatori Ignazio Marino e Felice Casson il 23 marzo a Venezia.
Il 23 marzo al Senatore Ignazio Marino ed al Senatore Felice Casson sarà consegnato alle ore 17.45 presso l’Aula Magna dell’istituto di Architettura dell’Università di Venezia un appello sottoscritto da centinaia di medici di tutta Italia con cui chiedono che non diventi esecutivo il disegno di legge sul fine vita proposto dal Governo perché lo ritengono in contrasto con la scienza e la deontologia medica.
Nello specifico, l'articolo 6 del disegno di legge Calabrò definisce l'idratazione e l'alimentazione artificiali come atti vitali per cui non possono essere rifiutati dal malato e non possono essere oggetto di dichiarazioni anticipate di trattamento.
In contrasto con questa impostazione, frutto di un approccio ideologico e non scientifico alla questione, oltre 400 medici italiani hanno sottoscritto un appello che invece sottolinea come bisogna riconoscere che la Nutrizione Artificiale è un trattamento medico, che essa può essere rifiutata anche attraverso una dichiarazione anticipata, e che in nessun caso può essere imposta coattivamente, in accordo con l’art. 32 della Costituzione.
“Imporre al paziente di accettare la Nutrizione Artificiale - dice il dott. Cristiano Samueli, medico e presidente dell’Associazione Italiana per le Decisioni di Fine vita - è come dire che una persona deve assumere qualunque farmaco gli prescriva il medico, o si sottoponga ad un intervento chirurgico anche se non lo vuole”.
“La Nutrizione Artificiale è universalmente considerata un trattamento sanitario medico - dice il dott. Davide Mazzon, Direttore di Anestesia all'Ospedale di Belluno e primo firmatario dell'appello - come ripreso più volte anche dalla Società Italiana di Nutrizione Parenterale, il cui presidente ha sottoscritto il nostro appello”.
Qui di seguito si possono trovare i due principali documenti che descrivono la Nutrizione Artificiale come un atto medico:
· Precisazioni In Merito Alle Implicazioni Bioetiche Della Nutrizione Artificiale del
· Considerazioni della Federazione delle Società Italiane di Nutrizione del
“Se passa una legge sul testamento biologico che obbliga il malato ad essere nutrito artificialmente e il medico a non poter esimersi da questo trattamento anche se il malato è contrario - continua il dott. Mazzon - si crea un evidente contrasto con il principio della volontarietà dei trattamenti sanitari, che il medico è deontologicamente obbligato a rispettare”.
“È fondamentale garantire la libertà di scelta delle persone di decidere il proprio trattamento sanitario - riprende il dott. Samueli - come sancito dalla Costituzione”.
“Nella nostra società - concludono Mazzon e Samueli - si parla sempre di qualità della vita, ma la civiltà di un Paese si misura anche attraverso la dignità che riusciamo a dare a chi si trova alla fine del proprio percorso esistenziale, rispettandone anche la libertà personale di poter rifiutare la nutrizione e l’idratazione artificiale attraverso le dichiarazioni anticipate di trattamento”.
Si possono ottenere maggiori informazioni sull’appello e sui sottoscrittori alla pagina web http://www.desistenzaterapeutica.it/appello_medici_del_9_febbraio_2009_.html
venerdì 13 marzo 2009
Riflessione lieve... e profonda... Grazie a Carlo che l'ha diffusa
TESTAMENTO BIOLOGICO.
Ieri sera mia moglie ed io eravamo seduti a tavola parlando delle cose della vita.
Quando siamo arrivati a parlare di vita e di morte, le ho detto:
"Non lasciare mai che io viva in stato vegetativo, in dipendenza completa da una macchina e facendomi alimentare da una cosa artificiale.
Se mi dovessi vedere in questo stato, per favore, spegni gli apparati che mi tengono in vita."
Allora lei si è alzata,
ha spento la televisione, il computer, il lettore cd e mi ha tolto la birraTESTAMENTO BIOLOGICO.
Ieri sera mia moglie ed io eravamo seduti a tavola parlando delle cose della vita.
Quando siamo arrivati a parlare di vita e di morte, le ho detto:
"Non lasciare mai che io viva in stato vegetativo, in dipendenza completa da una macchina e facendomi alimentare da una cosa artificiale.
Se mi dovessi vedere in questo stato, per favore, spegni gli apparati che mi tengono in vita."
Allora lei si è alzata,
ha spento la televisione, il computer, il lettore cd e mi ha tolto la birra.
martedì 10 marzo 2009
Altro sul quale impegnarsi
This week, European regulators will start setting new efficiency standards for fridges, TVs, and other products. Strong rules could massively cut Europe's climate pollution, but industrial lobbyists are pushing to weaken the proposals.
We've received an unusual message: a video sent back in time from the future ... by a talking fridge named "Coldy." Click the picture to watch the video and take action now:
Green technology already exists that would dramatically improve the fridges, TVs, washing machines, and other products that each of us use. Strong green standards, according to expert studies, could have a huge climate impact--greater than taking two thirds of Europe's cars off the road. And these standards would reduce our energy bills by tens of billions of Euros per year.
But the most-polluting companies want to sell dirty products cheaply, and avoid green investment. It's up to us tomake sure EU negotiators hear the clear voice of thousands of citizens across Europe -- and not just the voices of industry lobbyists. Click below to watch the video and sign the petition -- it will be delivered to negotiators this Thursday:
http://www.avaaz.org/en/
Ben, Luis, Iain, Graziela, Paula, Alice, Milena, Ricken, Brett, Pascal, Paul, Veronique, and the entire Avaaz team
venerdì 6 marzo 2009
Comunicato stampa per Testamento Biologico
COMUNICATO STAMPA
“TESTAMENTO BIOLOGICO”
Convegno 23 marzo a Venezia con i senatori I. Marino e F.Casson
La necessità non più procrastinabile di una legislazione sul fine vita, la scelta libera e vincolante del malato, l’inviolabilità dei limiti imposti dal rispetto della persona umana soprattutto in tema di idratazione e alimentazione artificiale, il richiamo ai principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale sul diritto all’autodeterminazione della persona, una legge che finalmente disciplini, e non che sia “contro”, il testamento biologico.
Questi e molti altri saranno i temi al centro dell’incontro che i senatori del PD Ignazio Marino e Felice Casson, affronteranno Lunedì 23 Marzo ore
Impegnati in prima fila nel dibattito politico attorno al testamento biologico, Ignazio Marino, Presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio sanitario e Felice Casson, capogruppo PD in Commissione Giustizia, sono i firmatari dei principali emendamenti presentati al disegno di legge che approderà mercoledì 18 marzo in aula al Senato, per essere votato a partire da martedì 24 marzo.
L’incontro, sarà aperto ad interventi programmati e a testimonianze di quanti vorranno dibattere su un tema certamente delicato ma altrettanto sentito come il testamento biologico e la libertà di decisione sul trattamento di fine vita.
Durante l’iniziativa un appello sottoscritto da oltre 400 medici di tutta Italia sul testamento biologico sarà consegnato ai due senatori Marino e Casson.